LE TREDICI LUNE
La memoria delle donne nei Vangeli
SABATO 16 APRILE
ore 19.00
Oratorio Don Bosco
Via Adua, 79 -REGGIO EMILIA
Via Adua, 79 -REGGIO EMILIA
A partire dal mio corpo “Lunatico” di donna,
da tutti i nostri corpi Lunatici di donne,
voglio scrivere dei racconti che riscattino
le nostre voci ammutolite
(Maria Soave Buscemi)
Reading ispirato al testo
“Le tredici lune,
la memoria occultata delle donne nei Vangeli”
di Maria Soave Buscemi
A cura della Compagnia Istarion
con la gentile e preziosa partecipazione del
coro Mundura guidato da Paola Garavaldi
con la gentile e preziosa partecipazione del
coro Mundura guidato da Paola Garavaldi
con: Raffaella Bonitatibus
Chiara Goldoni
Valentina Tosi
info: LAURA 349 4437584
Se
nel passaggio dalla memoria orale a quella scritta è stato penalizzato
il genere femminile è ora di restituire voce a un tesoro troppo a lungo
sepolto. Occorre ri-cordare insieme, ritrovare e fare tornare al corpo e
al cuore le parole di donna dette e cantate che sono nascoste e
silenziate - dietro le parole- della Scrittura.
Storie
che fanno tornare la vita a esser viva, storie che hanno
radici di donna e che possono diventare querce, storie da tramandare
che possano sanare e ricucire antiche ferite, liberare la sapienza
custodita nel potere della voce delle donne… perchè l'azione nasce
sempre da un racconto.
Sarà presente Maria soave Buscemi,
educatrice
popolare in Brasile coordina la dimensione di studi di genere e
ermeneutiche e di ermeneutiche femministe del Centro studi biblici (
Cebi)
"TESTI...
Mi
piace assaporare, a voce bassa e lentamente, questa piccola parola...
testi... La radice antica di questo termine ci porta alla parola
tessuto: quel prodotto fatto di mille fili differenti, intrecciati con
magia e alchimia su un telaio... Prodotto fatto di migliaia, milioni, di
fili o di sogno delle mani di chi li intrecciò... tessuto... testo...
Quando
parliamo, quindi, di testi sacri, vogliamo parlare di tessuti fatti di
molti fili, di molte storie e persone, intrecciati con magia e alchimia
dal Dio Liberatore della storia delle persone. Quando parliamo di testi
sacri, vogliamo parlare dei nostri corpi, delle nostre vite, sudori,
cuori e pelle che toccano il testo della Bibbia, che con essi si
intreccia, fa l’amore, piange, si rallegra e litiga, perché la Vita di
donne, bambini e e di tutti gli ultimi e gli esclusi della terra possa
avere l’ultima parola."
Maria Soave Buscemi
IN COLLABORAZIONE CON:
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